La tua dichiarazione personale

Tutto è in continuo cambiamento, noi siamo in continuo cambiamento.

Basta accedere ad IG e vedere il Feed per renderci conto come tutto muta e cambia molto velocemente. Noi dobbiamo essere pronti a questo, pronti a trovare il nostro centro in questo mondo, che va molto veloce.

Ogni giorno dobbiamo compiere scelte, dalle più semplici (cosa mi metto oggi?), alle più difficili (accetto o non accetto questo lavoro? Mi trasferisco oppure no? Lascio mio marito o continuo a stare con lui?).

Quando ho dovuto decidere se trasferirmi a Sharm andando verso una nuova vita ed un nuova me o rimanere a Padova con la mia famiglia, i miei amici e la mia routine, mi sono trovata ad un grande bivio (proprio come racconto qui) e solamente il consiglio di un amico mi ha fatto capire che il punto non era fare o non farlo, ma rendermi conto se questo mi avrebbe avvicinato a ciò che io realmente volevo.

Insomma, dovevo essere realmente consapevole di quello che ero io per poi scegliere la strada più giusta per me.

Ma come si fa ad essere consapevoli veramente di ciò che si vuole?

La risposta è nella nostra dichiarazione di valori personale, proprio come spiega Stephen R. Covey nel libro le 7 regole del successo (che consiglio assolutamente di leggere).

Possiamo immaginare la nostra dichiarazione di missione personale come la nostra bussola, quell’insieme di regole, valori e principi che ci indicano la nostra direzione, anche quando ci sembra di essere in mezzo all’oceano.

Ok, ma andiamo più nel concreto, pronti ad iniziare?

Prendi carta e penna (o il pc se preferisci) mettiti in un posto tranquillo ed inizia a rispondere a queste domande:

  • Chi sei? Cosa vorresti essere? Come decidi di comportarti per essere quella persona?
  • Quali sono i ruoli che interpreti nella tua vita (Genitore/Figlio/Lavoratore/Imprenditore)? Come vuoi comportati in ciascuna di queste situazioni?
  • Cosa è veramente importante per te nella tua vita, cosa metti al primo posto?
  • Quali sono i tuoi valori fondamentali (per più info leggi qui) e come decidi di manifestarli tutti i giorni a te ed alla persone che ti stanno a fianco?

Uno spunto in più per scrivere questa dichiarazione è: parti dalla fine ed immagina (proprio come dice Covey nel libro) il giorno del tuo funerale. Immagina il discorso delle persone importanti nella tua vita, cosa vorresti che dicessero? Partendo da qui, puoi capire come vorresti che gli altri ti ricordassero e quindi come vorresti che ti vedano, il tuo comportamento è ovviamente la modalità per far si che questo accada.

Quest’esercizio è una bella presa di consapevolezza, che ti permette di capire chi sei e soprattutto chi vuoi essere.

Nel momento in cui avrai definito molto chiaramente il tuo punto di partenza (e ci potresti mettere mesi) sarà molto più semplice prendere la tua direzione anche in quei momenti in cui tutto sembra fuori dal tuo controllo, perché la vita è imprevedibile e ci porta sempre nei posti che saranno fuori dal nostro controllo.